Sebbene sia i bubbler che i bong siano utilizzati per la filtrazione dell’acqua, la differenza tra di loro è piuttosto significativa. Vale la pena utilizzarli il più spesso possibile, poiché rappresentano una variazione interessante rispetto alla vaporizzazione “tradizionale”. Scopri esattamente cosa sono bong e bubbler, come usarli e quale dei due è migliore. Nel frattempo, scoprirai anche di più sui vantaggi della filtrazione dell’acqua, che sono davvero numerosi.
Cosa imparerai da questo articolo?
👉 Cosa è meglio – bong o bubbler?
👉 Come funzionano bong e bubbler?
👉 Questi accessori sono necessari per una corretta sessione di vaporizzazione?
Indice:
Bong vs Bubbler 💦
Cos’è un bong? Sia il bong che il bubbler sono tipi di pipe ad acqua. Il bong è un tipo di pipa ad acqua conosciuto in tutto il mondo, utilizzato per la filtrazione dell’acqua durante il fumo di varie erbe.
Da un po’ di tempo, l’uso del bong è diventato di moda tra gli appassionati di vaporizzazione. Filtrando attraverso l’acqua, il vapore del vaporizzatore diventa più liscio, meglio idratato e raffreddato.
Il bong è un gadget relativamente grande, quindi è più adatto per l’uso domestico – non è molto portatile. I bong sono disponibili in diverse forme e dimensioni e sono realizzati con vari materiali – legno, vetro, acrilico o bambù.
Per quanto riguarda i bong per la vaporizzazione, la maggior parte di essi è realizzata in vetro – ciò garantisce condizioni ottimali per il vapore, che ha un sapore perfettamente pulito.
Quando si sceglie un bong, è importante assicurarsi che sia compatibile con il vaporizzatore specifico. La maggior parte dei bong disponibili ha un connettore in vetro di tipo femmina (incavato) con una smerigliatura di 14,5 mm o 18 mm. Prima di acquistare, è necessario verificare se il bong si adatta all’adattatore della pipa ad acqua del vaporizzatore.
Un indicatore della compatibilità del bong con la vaporizzazione è anche il fatto che il tubo che porta l’acqua deve essere indipendente dal braciere. Per la vaporizzazione, infatti, il braciere viene rimosso e sostituito con un vaporizzatore dotato di un adattatore speciale.
Se il tubo fosse collegato al braciere, una volta rimosso il braciere e installato il vaporizzatore, il vapore passerebbe sopra l’acqua invece di essere filtrato attraverso di essa – poiché mancherebbe l’elemento che lo porta sotto la superficie dell’acqua. Per questo motivo, braciere e tubo non possono essere un unico elemento se il bong deve essere compatibile con la vaporizzazione.
Come usare un bong?
I bong più semplici filtrano semplicemente il vapore del vaporizzatore attraverso l’acqua, mentre altri sono dotati di soluzioni aggiuntive, come diffusori o reti aggiuntive. Attualmente, la scelta di bong per vaporizzatori è piuttosto ampia.
Usare un bong è molto semplice. Basta versare un po’ d’acqua all’interno, collegare il vaporizzatore e il gioco è fatto – si può iniziare l’inalazione. In molti casi, usare un bong è molto spettacolare – l’acqua sul fondo gorgoglia e si può godere di un vapore ben idratato e aromatico.
Cos’è un bubbler?
Il bubbler è in parte simile a un bong, ma differisce in molti aspetti. Di recente, i bubbler hanno guadagnato enorme popolarità – per molte persone sono diventati quasi indispensabili durante la vaporizzazione.
Una delle cose che differenziano il bubbler dal bong è la dimensione – il bubbler è molto più piccolo. Questa è una grande vantaggio – grazie alle dimensioni ridotte, il bubbler è molto portatile e può essere facilmente portato ovunque. Al contrario, è difficile muoversi comodamente con un bong nello zaino.
I bubbler possono essere “a base d’appoggio” e universali o dedicati a un modello specifico e montati direttamente su di esso. Tuttavia, a volte piccoli bong sono chiamati bubbler.
Sicuramente una delle differenze tra bong e bubbler è che, mentre il bong è originariamente destinato al fumo, i bubbler sono dedicati alla vaporizzazione – sia con vaporizzatori che con attrezzature per il dabbing.
Come usare un bubbler?
I bubbler sono molto facili da usare, anche per i principianti nel mondo della vaporizzazione. Sono ideali per chi vuole godere della funzionalità di un bong in una versione più piccola e leggera.
La camera del bubbler deve essere riempita d’acqua – secondo la nostra esperienza, l’acqua calda funziona meglio di quella fredda. Il metodo d’uso dipende dal vaporizzatore – nella maggior parte dei casi, basta collegare il bubbler al vaporizzatore e, con un po’ d’acqua, si può iniziare a godere dei benefici della filtrazione dell’acqua.
La scelta tra bong e bubbler dipende dalle tue esigenze – il bong offre forti sensazioni a casa, mentre il bubbler garantisce mobilità e discrezione quotidiana.
Lucas Cysewski – presidente e fondatore di VapeFully
💧 Bubbler o bong – cosa è meglio?
Non c’è una risposta definitiva a questa domanda. In termini di qualità della filtrazione dell’acqua e di quanto siano spettacolari gli effetti ottenuti, il bong vince sicuramente. È più grande, ha un aspetto migliore ed è anche più facile da pulire.
Chi apprezza le soluzioni più mobili, sicuramente preferirà il bubbler. Questo piccolo gadget permette di ottenere risultati spettacolari nella filtrazione dell’acqua ovunque – basta un po’ d’acqua. Può essere portato ovunque, a differenza del bong.
Vale la pena avere sia un bubbler da usare fuori casa, sia un bong – e di dimensioni considerevoli – che sarà utile durante le visite degli amici. Cosa è meglio?
Dipende dalle tue aspettative e dal modello di vaporizzatore. In alcuni casi, i bubbler dedicati funzionano meglio, in altri, i bong universali. E viceversa – vale la pena leggere le recensioni sul prodotto specifico o chiedere a chi ha provato la filtrazione dell’acqua con un vaporizzatore specifico.
Questa persona sarà sicuramente una preziosa fonte di informazioni. D’altra parte, indipendentemente da cosa scegli, la filtrazione dell’acqua può migliorare significativamente le sensazioni durante l’inalazione.
Se vuoi scoprire come è vaporizzare con un bubbler o un bong, prova entrambi i dispositivi. In questo modo scoprirai cosa funziona meglio e in quale situazione.
Bubbler vs Bong – Riassunto
La scelta tra bong e bubbler dipende principalmente dalle esigenze individuali dell’utente e dal contesto in cui intende utilizzare la vaporizzazione.
Il bong, sebbene più grande e meno portatile, offre un’eccellente qualità di filtrazione dell’acqua e potenti sensazioni visive e gustative, rendendolo ideale per l’uso domestico o durante incontri sociali. Il bubbler, invece, essendo una soluzione più piccola e maneggevole, è una scelta eccellente per chi apprezza la mobilità e la discrezione, permettendo di godere del vapore filtrato in qualsiasi luogo. Ognuno di questi dispositivi ha i suoi vantaggi unici e la scelta dovrebbe basarsi sulle preferenze personali e sul tipo di vaporizzatore con cui saranno utilizzati.
Indipendentemente dalla decisione, sia il bong che il bubbler possono migliorare significativamente la qualità dell’inalazione, offrendo un vapore liscio, idratato e ben raffreddato, aumentando così il comfort e la soddisfazione della vaporizzazione.