La Spagna è un paese che suscita enorme interesse tra gli amanti della cannabis in tutto il mondo. Anche se lo status legale della cannabis in questo regno soleggiato può sembrare un po’ intricato, vale la pena esaminarlo più da vicino. Dissipiamo quindi tutti i dubbi e rispondiamo alla domanda se la cannabis in Spagna è legale.
Cosa imparerai da questo articolo?
👉 Il possesso di cannabis è legale in Spagna?
👉 La coltivazione di cannabis è legale in Spagna?
👉 Si può acquistare cannabis in Spagna?
Indice:
Possesso di cannabis in Spagna 🥦
Come nel caso della cannabis nella Repubblica Ceca, il possesso di cannabis in Spagna è depenalizzato, ma non completamente legale. È una questione piuttosto complessa, perché nonostante questa sostanza sia illegale, il suo possesso e la coltivazione per uso personale rimangono solitamente impuniti.
La legge spagnola non regola chiaramente il tema della cannabis, il che porta a una certa tolleranza in questo ambito. Questo significa che si può possedere questa sostanza e utilizzarla in luoghi privati. La coltivazione per uso personale è anche permessa, ma non deve essere visibile (ad esempio dalla finestra), poiché spesso risulta in una multa.
In Spagna esistono circa 500-700 cannabis social club, i cui membri possono legalmente coltivare e consumare cannabis. Per unirsi, bisogna diventare membri, che comporta la firma di una dichiarazione e il pagamento di una quota. Questi club operano in quasi tutta la Spagna, il che li rende un luogo popolare per chi vuole utilizzare legalmente la cannabis.
La Spagna ha adottato un approccio unico alla cannabis, dove la “zona grigia” legale nel campo del consumo personale crea una sorta di tolleranza, anche se il rischio legale esiste ancora.
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È importante sapere che i cosiddetti social club permettono non solo di consumare cannabis. Sono luoghi creati per gli amanti della cultura della cannabis. I membri si incontrano lì, conversano, hanno a disposizione spazi attrezzati, giochi da tavolo, console e persino snack.
L’uso pubblico di cannabis e la sua vendita sono severamente vietati e possono portare a sanzioni legali. Tuttavia, l’accettazione culturale fa sì che la sua presenza sia visibile in molte città spagnole, cosa che spesso porta i turisti a credere erroneamente nella legalità di questa sostanza.
Quanto cannabis si può possedere in Spagna? 🤔
Secondo la legge spagnola, la coltivazione e il consumo di cannabis sono permessi in spazi privati. Non ci sono sanzioni per questo. Il limite ufficiale è di due piante per persona in un’abitazione. Tuttavia, è importante ricordare che il possesso di quantità superiori a 70-100 grammi può essere considerato intento di spaccio e punito con la reclusione.
Per quanto riguarda la cannabis medica, in Spagna non ci sono ancora regolamenti legali sul suo uso. I pazienti purtroppo non possono ottenere prescrizioni per preparati contenenti THC. In Spagna sono disponibili solo 2 farmaci a base di cannabis – Epidiolex e Sativex. La cannabis medica come intesa in altri paesi europei non esiste lì. Tuttavia, si possono trasportare preparati ottenuti in farmacie di altri paesi europei.
Il possesso di cannabis in luoghi pubblici è vietato. Pertanto, non è consigliabile mostrarsi con un vaporizzatore o un classico joint – può portare a sanzioni pecuniarie. Di solito la multa può arrivare fino a 1200 euro.
Quanto costa la cannabis in Spagna? 💸
I prezzi della cannabis in Spagna possono variare significativamente a seconda della regione e della fonte di acquisto. In media un grammo costa da 5 a 30 euro, anche se a volte si possono trovare opzioni più economiche o più costose.
Non ci sono i tradizionali coffeeshop come nei Paesi Bassi, ma i cannabis social club, che funzionano in modo un po’ diverso. Il costo dell’iscrizione è solitamente da 10 a 20 euro all’anno, che dà accesso al club e alla sua offerta. Tuttavia, è importante ricordare che i prezzi possono variare – a seconda del club cannabis che scegliamo. Ci sono anche limiti sulla quantità di materiale acquistato.
Coltivazione di cannabis in Spagna 🪴
La coltivazione di cannabis in Spagna è illegale, ma depenalizzata in certe condizioni:
- La coltivazione è permessa per gli adulti per uso personale in spazi privati, ma c’è un limite di 2 piante per abitazione;
- La coltivazione visibile dalla strada o altro luogo pubblico è trattata come grave infrazione amministrativa punibile con multa da 601 a 30.000 euro;
- La coltivazione per scopi commerciali è illegale, mentre per uso personale è depenalizzata;
- La Spagna ha circa 500 club privati di cannabis, la maggior parte dei quali si trova a Barcellona, dove i membri possono coltivare e consumare cannabis.
In sintesi, la coltivazione di cannabis in Spagna è illegale, ma tollerata in spazi privati, purché non superi limiti ragionevoli e non sia visibile dall’esterno.
La cannabis è legale in Spagna – Riassunto 🍃
La cannabis in Spagna rimane illegale, ma è depenalizzata. Questo significa che sebbene la coltivazione e il consumo di cannabis per uso personale siano permessi, il commercio e la distribuzione rimangono reati.
Il possesso di quantità maggiori di erba può essere considerato intento di spaccio. Una pianta di cannabis in Spagna è legale? No, ma la tolleranza per questa pianta è davvero alta. In Spagna è difficile ricevere realmente una multa o altra punizione per il consumo o il possesso di cannabis. Ovviamente parliamo di casi “classici”, dove l’utente ha alcuni grammi con sé o piante in casa. Solo certi casi estremi sono effettivamente puniti.